Disposizioni riguardanti il diritto all’oblio oncologico | VeraDisposizioni riguardanti il diritto all’oblio oncologico | Vera
Informazioni
31 lug 2024

Disposizioni riguardanti il diritto all’oblio oncologico

La Legge n. 193 del 7 dicembre 2023 introduce in Italia il cosiddetto "diritto all’oblio oncologico", un principio fondamentale che riconosce alle persone guarite da una patologia oncologica il diritto di non fornire informazioni né essere sottoposte a indagini relative alla loro pregressa condizione medica nei casi previsti dalla legge. Questo diritto si applica, ad esempio, alla stipula o al rinnovo di contratti in ambito bancario, finanziario, assicurativo e di investimento.

L’obiettivo della legge è quello di garantire parità di trattamento e tutela contro ogni forma di discriminazione, in linea con quanto stabilito dalla Costituzione italiana, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e dal Piano europeo di lotta contro il cancro.

Nel dettaglio, la normativa stabilisce che, per le persone il cui trattamento attivo per patologie oncologiche si sia concluso da almeno dieci anni senza recidive (o cinque anni se la malattia è insorta prima dei 21 anni), non è ammessa la richiesta di informazioni sanitarie né l’imposizione di visite mediche o accertamenti. Queste informazioni non possono essere acquisite nemmeno da fonti diverse dal cliente e, qualora fossero già in possesso dell’impresa o dell’intermediario, non possono essere utilizzate per determinare le condizioni contrattuali.

Se in passato queste informazioni sono state fornite, una volta decorso il periodo stabilito dalla legge, esse non potranno più essere utilizzate per la valutazione del rischio. In questi casi, la persona interessata può richiedere la cancellazione dei dati, inviando all’impresa una certificazione – secondo modalità che verranno definite in un prossimo decreto – tramite raccomandata A/R o PEC. La legge è entrata in vigore il 2 gennaio 2024.

Per maggiori informazioni consulta il testo del decreto normativo